Ristrutturazione in condominio: orari e altre regole da rispettare
Se desiderate effettuare dei lavori di ristrutturazione in condominio, inerenti però solo al vostro appartamento, dovreste sapere che ci sono comunque delle regole precise da rispettare. Ve ne parliamo in questo articolo.
La comunicazione dei lavori all’amministratore condominiale
Quando si decide di avviare dei lavori di ristrutturazione in condominio, è innanzitutto opportuno contattare l’amministratore condominiale. Per quanto riguarda la manutenzione ordinaria, si potrà semplicemente comunicare al professionista l’intenzione di eseguire dei lavori, indicando il relativo periodo di inizio.
Per gli interventi di manutenzione straordinaria, invece, che potrebbero provocare molto rumore e che richiedono la presenza di un Direttore dei Lavori, sarà obbligatorio inviare allo stesso una comunicazione specifica e più dettagliata. Quest’obbligo è stabilito dall’articolo 1122 del Codice civile, che si esprime in merito alle opere su parti di proprietà o di uso individuale.
Sarà poi l’amministratore a riferire quanto comunicato agli altri condomini, organizzando un’opportuna assemblea di condominio. In più, è utile ricordare che è sempre importante comunicare all’amministratore eventuali necessità di chiusura di impianti idrici o di riscaldamento, in maniera tale da non arrecare disagi ai condomini.
Serve un’autorizzazione da parte degli altri condomini?
Trattandosi di lavori di ristrutturazione in condominio, da eseguire all’interno di un singolo appartamento, non sarà necessaria un’autorizzazione da parte degli altri condomini. Potrà bastare la semplice comunicazione. Solo nel caso in cui i lavori dovessero coinvolgere quelle aree del condominio adibite ad uso comune, l’amministratore potrà discutere la questione con gli altri condomini. Sarà poi necessaria un’approvazione da parte degli stessi e potranno essere formulati degli specifici provvedimenti in merito.
Gli orari da rispettare durante i lavori di ristrutturazione in condominio
I lavori dovranno essere svolti in maniera tale da rispettare le regole del condominio. A questo proposito, è opportuno considerare che ogni stabile possiede dei regolamenti interni. Sarà doveroso consultarli prima dell’inizio dei lavori, in modo da evitare ogni tipo di problema.
Molti di questi regolamenti stabiliscono con precisione gli orari durante i quali è possibile svolgere le attività più rumorose. Quindi assicuratevi di leggere bene il regolamento del vostro condominio per sapere quali sono gli orari in cui è assolutamente vietato fare rumore. Solitamente, gli orari sono i seguenti:
- prima delle 8 del mattino,
- tra le 13 e le 16,
- dopo le 22.
Qualora il regolamento non dovesse specificare gli orari, si dovrà fare appello al buon senso. Non si deve dimenticare che un’infrazione dei regolamenti di condominio riguardo al disturbo "delle occupazioni o del riposo delle persone" costituisce violazione dell’articolo 659 del Codice penale e prevede sanzioni e altri tipi di conseguenze.
Altri dettagli da non sottovalutare quando si tratta di lavori di ristrutturazione in condominio
Il decreto legislativo 81 del 2008 prevede che i lavori di demolizione vengano svolti in maniera tale da ridurre al minimo il sollevarsi della polvere. Pertanto, in alcuni casi è opportuno agire tramite l’irrorazione di acqua sulle murature e sui materiali di risulta. Infine, è chiaro che, per eseguire senza problemi una ristrutturazione in condominio, si rivelerà utile consultare il regolamento anche per verificare quali sono le disposizioni riguardanti l’utilizzo degli spazi comuni.
Per i lavori di ristrutturazione in condominio, potrete fare affidamento sulla squadra di Baschieri Costruzioni. Proponiamo soluzioni personalizzate, professionali e di qualità. Non esitate a chiederci maggiori informazioni.
Agevolazioni fiscali per lavori di ristrutturazione e novità apportate dal Decreto Rilancio
Se state pensando di ristrutturare casa, dovreste conoscere le attuali agevolazioni fiscali per i lavori di ristrutturazione. In questa eventualità, potranno interessarvi il Bonus Casa 2020 e l’Ecobonus, ma anche le novità apportate dal Decreto Rilancio. Con questi presupposti, entriamo subito nel dettaglio e andiamo a conoscere l’entità, le caratteristiche di queste interessanti detrazioni e le recenti opportunità.
Le detrazioni per la ristrutturazione
Da alcuni anni, nel nostro Paese sono state introdotte una serie di agevolazioni fiscali che incentivano l’esecuzione dei lavori di ristrutturazione, ma anche di efficientamento e riqualificazione energetica degli edifici. Richiedendo quello che è conosciuto da tutti come "Bonus Casa", si ha la possibilità di beneficiare di una detrazione pari al 50% delle spese sostenute per i suddetti lavori.
Nello specifico, si tratta del 50% per i lavori di ristrutturazione e di una detrazione fino al 90% per gli interventi di efficientamento energetico. In quest’ultimo caso, non si parla più del Bonus Casa ma bensì dell’Ecobonus. Fanno parte delle spese detraibili anche quelle relative alla progettazione dei lavori, ad una eventuale messa a norma degli impianti elettrici e a metano, e all’acquisto dei materiali necessari.
Altre informazioni utili sulle agevolazioni fiscali per i lavori di ristrutturazione
Potranno beneficiare del Bonus Casa e dell’Ecobonus tutti i contribuenti che hanno eseguito o eseguiranno interventi di ristrutturazione nel 2020. Tuttavia, i pagamenti relativi ai lavori dovranno avvenire tramite bonifico, sia bancario che postale, seguendo quanto richiesto dalla normativa. Nel bonifico sarà necessario indicare il proprio codice fiscale, la causale del versamento (riferendosi alla norma in oggetto), la partita Iva o il codice fiscale del beneficiario del pagamento. Potrete trovare ulteriori informazioni sulle agevolazioni fiscali per i lavori di ristrutturazione sul nostro blog e sul sito di Enea.
Detrazioni fiscali: le novità apportate dal Decreto Rilancio
Grazie al Decreto Rilancio, approvato e pubblicato recentemente sulla Gazzetta Ufficiale, l’Ecobonus e il Sisma Bonus passano al 110%. Questo potenziamento delle detrazioni fiscali includerà le spese effettuate, dal 1° luglio 2020 fino al 31 dicembre 2021, per i lavori già precedentemente ammessi all’Ecobonus e al Sisma Bonus. La detrazione sarà ripartita in cinque quote annuali di pari importo.
Pertanto, se gli interventi da eseguire potranno ottimizzare l’efficienza energetica del vostro immobile e/o ridurne il relativo rischio sismico, potranno beneficiare di queste nuove opportunità. Le agevolazioni fiscali per i lavori di ristrutturazione in oggetto sono state pensate per far fronte alla crisi economica scaturita dalla pandemia da Covid-19. Potranno rivelarsi ottimali per moltissime famiglie, professionisti e imprenditori.
Il nostro supporto per i lavori di ristrutturazione dei vostri immobili
Baschieri Costruzioni è al vostro servizio per quanto riguarda i lavori di ristrutturazione di ogni tipologia di immobile. Dalla progettazione alla realizzazione delle opere, ci mettiamo dalla parte dei clienti garantendo sicurezza e qualità. Operiamo seguendo tutte le novità del settore, sia in termini di materiali e design, che per quanto riguarda le normative. Per tutti questi motivi, siamo diventati un punto di riferimento per tantissimi privati e per numerose aziende. Per ulteriori informazioni sulle agevolazioni fiscali per i lavori di ristrutturazione e sui nostri servizi, non esitate a contattare la nostra squadra. Vi garantiamo risposte, consigli e soluzioni personalizzate.
Baschieri Costruzioni e il Progetto Rock No War per il programma “Dopo di noi”
Rock No War Onlus è un’associazione che dal 1998 si è sempre impegnata per dare valore e rispetto ai diritti umani. Lo ha fatto con progetti di varie entità e offrendo assistenza e sostegno nei casi di emergenza e calamità. In ogni situazione, i volontari hanno fatto il massimo e hanno portato il loro concetto di solidarietà fuori dai nostri confini, al fianco di un aiuto concreto e di tanta gioia. Recentemente, l’associazione ha aderito al programma regionale “Dopo di noi”, per il quale anche noi di Baschieri Costruzioni potremo dare il nostro contributo.
Dopo di noi, per i disabili e non solo
Anche coloro che convivono con una disabilità grave hanno la necessità di vivere appieno la loro vita. Devono poter decidere del proprio futuro e riuscire ad intraprendere un percorso educativo in grado di aiutarli a diventare più autonomi possibile.
Partendo da questo pensiero, nel 2017 la Regione Emilia-Romagna ha approvato il primo programma per l’attuazione della Legge nazionale che riguarda l’assistenza alle persone con disabilità. Il supporto è rivolto in particolare a coloro che purtroppo non possono contare sul sostegno della propria famiglia.
Gli interventi già realizzati
Il programma regionale Dopo di noi ha già portato alla luce numerose realizzazioni. Si contano circa 91 soluzioni residenziali trasformate in abitazioni per gruppi, appartamenti palestra, scuole di autonomia e molto altro. Solo nel primo anno di programma, sono stati coinvolti in queste importanti iniziative quasi 500 disabili. Da quel momento, il programma Dopo di noi ha garantito ospitalità, assistenza e percorsi educativi per tantissime persone, e anche supporto e ricoveri temporanei per i casi di emergenza. Il progetto è ancora in corso e gli interventi programmati aumentano giorno dopo giorno.
Dalle vecchie scuole Carducci di Formigine ad un importante centro per disabili
Giorgio Amadessi, il Presidente di Rock No War, ha voluto proporre alle istituzioni locali il programma Dopo di noi. L’idea è stata fin da subito quella di realizzare un valido centro per disabili nella città del distretto. Con il supporto della Regione Emilia-Romagna, che ha patrocinato il progetto, le ex scuole Carducci di Formigine potranno aprire le loro porte alle persone con disabilità, garantendo un supporto valido e costante. Il progetto di riqualificazione è stato approvato lo scorso 28 novembre 2019.
Quella scuola tornerà ad essere una scuola, ma stavolta sarà ancor più speciale. Infatti, a detta del Presidente di Rock No War potrà diventare una vera e propria “scuola di vita”, che farà di certo una positiva differenza per tante persone. L’intento è quello di realizzare un’area accogliente, dove gli spazi verdi non mancano.
La corte esterna diventerà il luogo ideale per tantissimi eventi, nonché un luogo di aggregazione e spensieratezza. Il montaggio di pannelli fotovoltaici sul tetto, l’ottimizzazione dell’isolamento termico dell'involucro e un sistema di riciclo delle acque piovane faranno parte della struttura.
Baschieri Costruzioni e il progetto di Rock No War per Dopo di noi
Insomma, quello per la riqualificazione dell’area ex scuole Carducci è un progetto importante e persino ecosostenibile. Ci aiuterà a garantire un supporto per coloro che convivono con gravi disabilità, ma anche a raggiungere gli obiettivi contenuti nell'agenda ONU 2030. L’impresa Baschieri Costruzioni ha avuto il piacere e l’onore di essere coinvolta in questo progetto di Rock No War. Come sempre faremo il massimo e daremo valore ad ogni singolo dettaglio.
Umarell: alla scoperta dei cantieri edili…
In ogni parte d’Italia non mancano le persone che si accostano per ore al fianco dei cantieri edili. In genere, si tratta di uomini in pensione, che amano vegliare sull’andamento dei lavori, assicurandosi della loro buona riuscita. A Bologna vengono da sempre chiamati “umarell”.
Sebbene questa attitudine possa far sentire gli operai e i muratori costantemente osservati, oramai è diventata parte della normalità: se c’è un cantiere, c’è almeno un umarell lì ad osservare. Con la sua postura tipica, quella con la testa chinata in avanti e le mani dietro la schiena, quella degli umarells è diventata proprio una figura iconica in tutta Italia!
Un termine che da Bologna ha fatto il giro della nostra penisola
Il termine “umarell”, al plurale “umarelles”, è nato a Bologna diversi anni fa. A fare in modo che questa parola non si perdesse con il passare del tempo è stato il blogger Danilo Masotti, che dal 2005 ha cominciato a seguire gli umarells. Ha parlato di loro nel dettaglio, fino a scrivere ben due libri sull’argomento: “Umarells 2.0. Sono tanti, vivono in mezzo a noi, ci osservano… e noi osserviamo loro” e “Oltre il cantiere – Fenomenologia degli umarells”. Da quel momento, il termine bolognese è diventato noto a livello nazionale. In fondo, le persone che osservano i cantieri, e borbottano guardando gli operai, sono proprio in tutte le città d’Italia!
Il 14 aprile 2018 a Bologna c’è stata persino l’inaugurazione di una piazzetta dedicata alla figura dell’umarell… Ad oggi, anche i cantieri di Baschieri Costruzioni si sono abituati e adeguati alla presenza di questi osservatori: abbiamo trovato una simpatica soluzione, utile quando i lavori vengono “nascosti” da fitte coperture…
La nostra copertura “a misura” di umarell
Oramai è dura lavorare senza che nessuno ci guardi. Infatti, è quasi impossibile trovare un cantiere che non abbia intorno almeno un osservatore. Perciò, scherzosamente possiamo dire che questo sentirci scrutati durante i lavori ci procura una sana e produttiva pressione, della quale non possiamo fare più a meno! Come fare allora quando i cantieri sono coperti da quelle reti che rendono difficile l’osservazione? Quando non è facile guardare all’interno dei cantieri, noi di Baschieri Costruzioni ci diamo un taglio!
Per ogni nostro cantiere abbiamo deciso di allestire uno stand nel telo che ricopre l'intera superficie. In questa area esterna al cantiere ci sono due buchi per poter guardare all'interno. Facendo così, diamo a ogni umarell il modo per osservarci in maniera attenta e scrupolosa. Insomma, per tutte le volte in cui non è semplice gettare lo sguardo oltre le reti che delimitano il cantiere e “nascondono” i lavori, noi abbiamo trovato una soluzione!
Qualche risata per i passanti, ma anche per gli umarells…
La nostra idea è piaciuta proprio a tutti fin dal primo cantiere in cui l’abbiamo usata, ovvero quello recentemente allestito in viale XX Settembre. Le nostre recinzioni con i buchi per gli occhi si sono rivelate una trovata simpatica per i passanti, nonché capace di facilitare la quotidianità dei nostri umarells di fiducia. Loro sono rimasti soddisfatti e anche noi!
Ristrutturazione: le ultime tendenze che ci ispirano ogni volta
Vi state chiedendo quali sono le ultime tendenze in tema di ristrutturazione? I trend non mancano di certo. Ce ne sono alcuni che ci ispirano ogni volta che progettiamo una ristrutturazione e che proponiamo ad ogni cliente le migliori soluzioni per il suo immobile. Il design si unisce alla funzionalità, all’efficienza e spesso al risparmio energetico, arrivando ad offrirci ambienti di qualità sotto ogni punto di vista. Con questi presupposti, andiamo a vedere quali sono le tendenze da non sottovalutare.
La cucina open space
Al giorno d’oggi, la cucina open space con zona living e sala da pranzo si presenta come una tendenza sempre più apprezzata. Scegliere di avere una grande cucina è il sogno di molti e unirla al soggiorno e allo spazio destinato ai pranzi e alle cene in famiglia è un sogno ancora più bello. Questa soluzione propone continuità e più luminosità negli ambienti. Rende gli immobili visivamente più ampi e assicura a chi vi abita un maggiore comfort e benessere abitativo.
L’ecosostenibilità è parte della ristrutturazione
Attualmente, tutto ciò che rispetta l’ambiente è una tendenza, anche in fatto di design. Persino quando si esegue una ristrutturazione si può scegliere la strada verso l’ecosostenibilità. Dai materiali scelti alle modalità di posa, possiamo fare sempre la nostra parte per permettere al nostro ecosistema di prosperare nel tempo, tutelandolo in ogni aspetto. Questa non è solo una tendenza, ma anche un’attitudine dalla quale ci lasciamo guidare durante ogni ristrutturazione.
Lo stile del bagno e le sue caratteristiche
Durante i lavori di ristrutturazione di un immobile, il bagno fa quasi sempre parte delle stanze da ripristinare. Consigliamo ogni volta ai nostri clienti di avvalersi di un ambiente caldo, accogliente e rilassante. La nostra epoca ci suggerisce la realizzazione di stanze caratterizzate dalla presenza di colori chiari e naturali, minimal ma dotate di tutti i migliori accessori e componenti d’arredo. Le stanze da bagno più attuali e apprezzate sono funzionali, semplici e valorizzate ad esempio da impianti di riscaldamento moderni, come termoarredi e riscaldamenti a pavimento.
Pavimenti eleganti, moderni ed economici
Ristrutturare significa anche risparmiare, senza rinunciare al comfort, alla funzionalità e alla qualità. La ristrutturazione deve trasformarsi in un investimento che durerà nel tempo. A questo proposito, possiamo dire che fortunatamente la tecnologia ci consente di utilizzare materiali innovativi che non hanno niente da invidiare ai materiali più raffinati e costosi.
Dal gres porcellanato alla resina decorativa, dal cemento spatolato al laminato, le soluzioni non mancano e negli ultimi tempi sono diventate delle vere e proprie tendenze. Con una spesa contenuta consentono di realizzare pavimentazioni moderne, eleganti, funzionali, resistenti, durature e al tempo stesso economiche.
Tante soluzioni per tutti i gusti e adatte ad ogni ristrutturazione
Insomma, quando si tratta di ristrutturazione, sicuramente le tendenze non mancano. I trend del momento possono guidarci e aiutarci a soddisfare un cliente in tutto e per tutto. Noi di Baschieri Costruzioni facciamo del nostro meglio per usarli a nostro favore, tramutandoli in soluzioni diversificate e adatte a soddisfare ogni gusto ed esigenza.
Se anche voi avete grandi ispirazioni da realizzare e pensate che le tendenze dell’ultimo periodo possano rivelarsi perfette per il vostro immobile, non esitate a contattarci. Insieme progetteremo una ristrutturazione ad hoc!
Detrazioni fiscali per la ristrutturazione, cosa dovreste sapere a riguardo?
Quando si decide di rinnovare gli immobili in proprio possesso, è utile informarsi al fine di conoscere meglio le detrazioni fiscali per la ristrutturazione. Quali sono gli incentivi proposti dal Governo? A chi spettano? Come si richiedono? Andiamo a conoscere i dettagli di queste interessanti agevolazioni.
Bonus Casa 2020: i dettagli principali
Anche per il 2020, il Governo ha previsto per i contribuenti la possibilità di fruire di alcune detrazioni fiscali per la ristrutturazione. Il Bonus Casa è senz’altro un incentivo da prendere in considerazione, in quanto prevede una detrazione del 50% sulle spese sostenute per i lavori di ristrutturazione effettuati in un immobile durante il 2020.
Sono ammesse al bonus tutte le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria eseguite all’interno della propria abitazione o nelle parti comuni di un edificio di tipo residenziale. Il tetto massimo della spesa è di 96.000 euro per ogni immobile. Nel caso dei condomini, la detrazione verrà ripartita per ogni condomino a seconda della quota millesimale. In ogni eventualità, la somma verrà suddivisa in dieci quote che il richiedente riceverà annualmente.
I lavori che possono beneficiare delle detrazioni fiscali per la ristrutturazione
Come anticipato, nel Bonus Casa rientrano le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria, ovvero tutti gli interventi di sostituzione, riparazione e rinnovo degli ambienti. Sono ammessi al bonus anche i lavori relativi a modifiche di parti strutturali degli immobili, ripristino degli impianti, rifacimento dei servizi igienico-sanitari, etc. Rientrano nel bonus anche restauri e risanamenti conservativi, realizzazioni di parcheggi privati e posti auto, riqualificazioni e molto altro.
Le detrazioni fiscali per la ristrutturazione coprono anche le spese sostenute per la richiesta dei vari permessi per costruire e ristrutturare, da effettuare al proprio Comune. Coprono altresì gli importi spesi per l’acquisto di materiali e per la fruizione di consulenze e prestazioni professionali inerenti ai lavori di ristrutturazione.
A chi spettano le detrazioni?
Può diventare il beneficiario delle detrazioni fiscali per la ristrutturazione il proprietario dell’immobile in oggetto, ma anche l’usufruttuario, l’affittuario e il comodatario. Possono altresì richiedere gli incentivi coloro che si occupano di eseguire autonomamente i lavori di ristrutturazione.
Non solo Bonus Casa: ecco le altre detrazioni fiscali per la ristrutturazione
Oltre alle detrazioni fiscali per la ristrutturazione inerenti al suddetto bonus, ci sono anche altri incentivi che possono essere valutati in base al tipo di ristrutturazione da eseguire. Tra questi troviamo le agevolazioni destinate a:
- Lavori di efficientamento energetico – Ecobonus.
- Interventi antisismici - Sisma Bonus.
- Ripristino facciate – Bonus Facciate.
Alcune di queste detrazioni possono essere richieste anche da imprenditori individuali, da soci di cooperative e di società semplici e da condomini. Affidarsi ad una valida impresa che si occupa di ristrutturazioni è una soluzione che permetterà di avvalersi di un progetto personalizzato e di lavori ad hoc. Consentirà inoltre di essere indirizzati verso l’incentivo più adeguato.
In pratica, grazie ai professionisti del settore non sarà difficile conoscere nel dettaglio tutte le detrazioni fiscali per la ristrutturazione, né tantomeno capire meglio quale bonus richiedere e come richiederlo. La squadra di Baschieri Costruzioni è dalla parte dei propri clienti con ristrutturazioni a regola d’arte e consulenze personalizzate.